top of page

Valute nordiche e sprint europeo

  • Immagine del redattore: Black Tango
    Black Tango
  • 31 mar
  • Tempo di lettura: 3 min

Nel primo trimestre del 2025, tra le sorprese più rilevanti per i mercati valutari spicca la straordinaria performance delle valute nordiche. La corona svedese e quella norvegese hanno messo a segno apprezzamenti a doppia cifra contro il dollaro, superando le principali valute sviluppate in termini di forza relativa. Questo movimento riflette non solo dinamiche monetarie locali, ma anche un più ampio ribilanciamento delle aspettative di crescita a favore dell'Europa continentale.


La corona svedese ha guadagnato oltre il 10% da inizio anno, mentre quella norvegese più dell'8%, raggiungendo i massimi da oltre due anni. Un simile rally non si osservava dal 2010, segno che il mercato sta rapidamente riconsiderando le prospettive macroeconomiche del Nord Europa. Le politiche fiscali espansive annunciate da Germania, Svezia e Norvegia, con particolare enfasi sulla difesa e le infrastrutture, stanno offrendo uno stimolo significativo all'attività economica.


Le banche centrali nordiche, a differenza della BCE, hanno adottato un approccio più restrittivo. La Norges Bank ha mantenuto i tassi al 4,5%, massimo da 17 anni, e non è prevista alcuna riduzione nel breve periodo. Anche la Riksbank ha scelto la prudenza, mantenendo i tassi invariati e segnalando che un eventuale taglio non avverrà prima del 2026. In un contesto globale di discesa dei tassi, questa stabilità relativa aumenta l'attrattiva delle valute nordiche agli occhi degli investitori internazionali.


La forte esposizione di Svezia e Norvegia ai settori della difesa e delle risorse naturali rappresenta un vantaggio competitivo in questa fase. La domanda globale di armamenti, rafforzata dai nuovi impegni europei in materia di spesa militare, ha spinto i ricavi e le valutazioni di società come Saab (Svezia) e Kongsberg Gruppen (Norvegia), che hanno registrato performance borsistiche molto robuste.

Inoltre, la Norvegia beneficia della sua esposizione ai metalli e all'energia, in particolare alluminio e acciaio, che stanno mostrando segni di ripresa grazie alla domanda infrastrutturale.


L'apprezzamento delle valute nordiche è un segnale di fiducia verso le economie che mostrano solidità fiscale, prospettive di crescita migliori della media europea e una gestione monetaria credibile. In parallelo, il dollaro appare più vulnerabile, penalizzato da incertezza politica, preoccupazioni sul debito pubblico e politiche commerciali aggressive.

In questo contesto, potrebbe emergere un'opportunità di diversificazione valutaria e settoriale per gli investitori globali.


  • EWN - iShares MSCI Netherlands ETF: beneficiando indirettamente della ripresa europea e dello slancio industriale del Nord Europa.

  • ENOR - iShares MSCI Norway ETF: esposizione a società norvegesi di difesa, energia e infrastrutture.

  • EWD - iShares MSCI Sweden ETF: focus sulla crescita svedese e sulla forza della corona.

  • SAAB-B.ST - Saab AB e KOG.OL - Kongsberg Gruppen ASA: società leader nei settori della difesa.

  • FXS - Invesco CurrencyShares Swedish Krona Trust: per chi vuole esporsi direttamente alla corona svedese.


  • UUP - Invesco DB US Dollar Index Bullish Fund: esposizione rialzista al dollaro USA, che potrebbe rimanere sotto pressione.

  • HEDJ - WisdomTree Europe Hedged Equity Fund: ETF hedged che neutralizza il vantaggio valutario europeo.

  • ETF obbligazionari USA a lunga scadenza: vulnerabili in caso di rivalutazione delle valute europee.

  • Esposizione azionaria ai settori ciclici USA: meno favoriti nel contesto di rotazione verso l'Europa.


L'inizio del 2025 segna una svolta potenziale nei rapporti di forza tra valute sviluppate. L'ottimismo sulle economie nordiche, la solidità fiscale e l'orientamento delle politiche monetarie aprono nuove opportunità di investimento. In un mondo multipolare, con dinamiche geopolitiche complesse, la diversificazione valutaria diventa una leva strategica sempre più rilevante.


Disclaimer: Le informazioni contenute in questo articolo sono a solo scopo informativo e non rappresentano una sollecitazione all'investimento. Ogni decisione deve essere presa in autonomia o con l'aiuto di un consulente abilitato, in base al proprio profilo di rischio.



SCOPRI TRENDSCORE - SOFTWARE, REGISTRATI AL PROSSIMO WEBINAR

Top Stories

TrendScore

bottom of page