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Oro oltre i $3.000

  • Immagine del redattore: Black Tango
    Black Tango
  • 14 mar
  • Tempo di lettura: 2 min

L’oro ha superato per la prima volta nella storia la soglia psicologica dei 3.000 dollari l’oncia, consolidando un rally senza precedenti. Questo aumento è stato alimentato dall’escalation delle tensioni commerciali globali e dalle crescenti aspettative di un taglio dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Considerato tradizionalmente un bene rifugio nei periodi di inflazione e instabilità economica, l’oro ha registrato una crescita di oltre il 14% dall’inizio dell’anno.


Fattori chiave dell’impennata dell’oro

1. Guerra commerciale e incertezza economica

La guerra commerciale globale sta scuotendo i mercati finanziari, alimentando i timori di recessione. L’ultima mossa del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che ha minacciato di imporre un dazio del 200% sulle importazioni di alcol dall’Europa, ha ulteriormente accentuato l’incertezza economica.

In questo contesto, la domanda di oro fisico è in forte crescita, poiché i metalli preziosi vengono considerati strumenti di protezione contro le crisi economiche e la svalutazione delle valute. L’aumento della domanda ha contribuito alla spinta dei prezzi, portando il metallo giallo a nuovi massimi storici.

2. Accumulo record di oro a New York

Un altro elemento che ha sostenuto il rally dell’oro è la crescente preoccupazione che Trump possa estendere i dazi anche ai metalli preziosi. Questa possibilità ha generato un afflusso senza precedenti di lingotti d’oro nei magazzini di New York, portando le scorte della Comex a livelli record.

Dal momento dell’elezione di Trump, oltre 70 miliardi di dollari in oro sono stati trasportati a New York, riflettendo la corsa degli investitori alla protezione patrimoniale. Tuttavia, negli ultimi tempi, questo flusso ha mostrato segnali di rallentamento, suggerendo che il mercato potrebbe essere in una fase di consolidamento dopo il forte rally.



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Prospettive per il prezzo dell’oro

Il futuro dell’oro dipenderà da diversi fattori macroeconomici, tra cui:

  • Le decisioni della Federal Reserve: se la banca centrale statunitense confermerà i tagli ai tassi d’interesse, il dollaro potrebbe indebolirsi, rendendo l’oro ancora più attraente.

  • L’evoluzione della guerra commerciale: eventuali nuove sanzioni o dazi potrebbero alimentare ulteriore domanda per i beni rifugio.

  • Le dinamiche dell’inflazione: un’inflazione persistente spingerebbe gli investitori a rifugiarsi nell’oro per preservare il potere d’acquisto.


Come investire nell’oro

Per chi desidera sfruttare le opportunità offerte dal rally dell’oro, TrendScore offre strumenti per supportare le operazioni di trading su diversi asset legati al metallo prezioso, tra cui:

  • Futures sull’oro: contratti derivati che permettono di speculare sulle variazioni del prezzo dell’oro.

  • WisdomTree Physical Gold - EUR Daily Hedged ETC: un fondo che replica l’andamento dell’oro fisico con copertura valutaria in euro.



Il superamento della soglia dei 3.000 dollari segna un momento storico per il mercato dell’oro, sostenuto dalle tensioni economiche globali e dalle aspettative sui tassi di interesse. Gli investitori devono monitorare attentamente le prossime mosse della Federal Reserve e l’evoluzione della guerra commerciale per identificare le migliori opportunità di ingresso nel mercato. Grazie agli strumenti offerti da TrendScore, è possibile navigare con maggiore sicurezza le fluttuazioni del prezzo dell’oro e capitalizzare sulle tendenze in atto.



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